Coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche secondo l'età
Coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche se...
Perché coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche?
Gli studi di psicologia dello sviluppo sono unanimi: i bambini che partecipano alle faccende domestiche sviluppano migliori competenze sociali, maggiore autonomia e migliore autostima. Lungi dall'essere una punizione, le faccende sono una scuola di vita che prepara i vostri figli a diventare adulti responsabili.
Ma come coinvolgere un bambino di 6 anni diversamente da un adolescente di 15 anni? E come rendere questa partecipazione giusta e motivante? È qui che il sistema dei membri interessati di FairChore fa tutta la differenza.
Il principio chiave: adattare i compiti all'età
Non tutti i compiti sono adatti a tutte le età. Un bambino di 8 anni non può cucinare un pasto completo, ma può perfettamente sparecchiare il tavolo o riordinare la sua camera.
Con FairChore, potete selezionare i membri interessati per ogni tipo di compito. Così i vostri figli sono coinvolti solo nei compiti adatti alla loro età e capacità.
Guida dei compiti per fascia d'età
Da 2 a 3 anni: I primi passi
A questa età, i bambini adorano imitare gli adulti. Approfittatene!
- Riordinare i giocattoli in una cassa
- Mettere i vestiti sporchi nel cesto
- Buttare i rifiuti nella spazzatura
- Pulire una superficie con uno strofinaccio
Consiglio FairChore: Questi compiti riguardano solo il bambino stesso. Create tipi di compiti come "Riordinare i giocattoli" con il bambino come unico membro interessato.
Da 4 a 5 anni: Sviluppare l'autonomia
- Fare il letto (anche imperfettamente)
- Apparecchiare il tavolo (con aiuto)
- Mettere a posto le scarpe
- Annaffiare le piante
- Nutrire gli animali domestici
Consiglio FairChore: Per "Dare da mangiare al gatto", potete coinvolgere solo i bambini in età per farlo, escludendo il bebè di 2 anni.
Da 6 a 8 anni: Le vere responsabilità
Il bambino può ora svolgere compiti che beneficiano tutta la famiglia.
- Apparecchiare e sparecchiare il tavolo
- Caricare e svuotare la lavastoviglie
- Piegare e riporre il proprio bucato
- Passare l'aspirapolvere nella propria camera
- Portare fuori la spazzatura
- Aiutare a preparare pasti semplici
Consiglio FairChore: "Sparecchiare il tavolo" può ora riguardare tutta la famiglia, incluso il bambino di 7 anni. Quando fa questo compito, guadagna punti e tutti (genitori inclusi) ne perdono. È giusto e motivante!
Da 9 a 12 anni: L'autonomia crescente
- Passare l'aspirapolvere in tutta la casa
- Pulire il bagno (lavandino, specchio)
- Fare il proprio bucato completo
- Preparare la propria colazione
- Fare la spesa con una lista
- Tagliare il prato (con supervisione)
Consiglio FairChore: A questa età, il bambino può essere interessato da sempre più compiti. Aggiungetelo progressivamente alle faccende domestiche correnti.
Adolescenti (13 anni e oltre): Quasi adulti
- Preparare pasti completi per la famiglia
- Gestire completamente il proprio bucato e stiratura
- Pulire a fondo la cucina
- Fare la spesa settimanale
- Fare da babysitter ai fratelli e sorelle
- Bricolage e piccole riparazioni
Consiglio FairChore: Gli adolescenti possono essere interessati da praticamente tutti i compiti. Guadagnano e perdono punti come gli adulti.
Come FairChore rende le faccende giuste per i bambini
Il problema del sistema classico
In un sistema a punti classico, se la Mamma cucina e tutti perdono punti, è ingiusto per il piccolo di 6 anni che non potrebbe fare questo compito comunque.
La soluzione: i membri interessati
Con FairChore, quando registrate "Preparare la cena", selezionate solo i membri capaci di fare questo compito (i genitori e l'adolescente). Il piccolo di 6 anni non è interessato: non perde punti.
Invece, quando il piccolo di 6 anni sparecchia il tavolo, tutti sono interessati perché è un compito per chi mangia! Guadagna punti e gli altri ne perdono, compresi Papà e Mamma.
Risultato: ogni bambino è coinvolto al suo livello, né più, né meno.
La memorizzazione automatica
Buona notizia: non dovete riconfigurare i membri interessati ogni volta. FairChore memorizza automaticamente le vostre preferenze. La prossima volta che farete "Preparare la cena", i membri giusti saranno già selezionati.
Rendere le faccende motivanti
La visualizzazione dei punti
I bambini adorano vedere i loro progressi. La dashboard di FairChore mostra loro chiaramente i loro punti. Un bambino in positivo può essere orgoglioso del suo contributo!
L'equilibrio economico
Se vostro figlio non vuole mai fare un certo compito, forse non "rende" abbastanza. Aumentate i suoi punti! Al contrario, se tutti i bambini litigano per annaffiare le piante, abbassate i punti di questo compito.
La responsabilizzazione naturale
Quando un bambino vede che i suoi punti diventano negativi (ha beneficiato del lavoro degli altri senza contribuire), è un segnale visivo potente. Capisce naturalmente che deve partecipare per riequilibrare.
Consigli per riuscire
- Iniziate presto: Prima cominciate, più sarà naturale
- Siate pazienti: Un bambino farà meno bene di un adulto, è normale
- Valorizzate lo sforzo: Il sistema a punti mostra concretamente il contributo
- Adattate progressivamente: Aggiungete compiti man mano che crescono
- Fatene un gioco: Il sistema a punti gamifica naturalmente le faccende
- Date l'esempio: I bambini imitano ciò che vedono
Conclusione
Coinvolgere i vostri figli nelle faccende domestiche non significa sfruttarli: significa dare loro gli strumenti per diventare adulti autonomi e responsabili. Con FairChore e il suo sistema di membri interessati, potete adattare la partecipazione di ogni bambino alla sua età e capacità, garantendo al contempo un'equità perfetta.
I vostri figli vedranno concretamente il loro contributo e saranno motivati a partecipare di più. È vantaggioso per tutti!